Passaporto con almeno 6 mesi di validità residua alla data di ingresso nel paese e almeno due pagine libere rimanenti. Prima di accedere al Paese, si raccomanda la massima attenzione nel viaggiare con passaporti che siano in condizioni perfette, onde evitare il rischio di venire respinti in frontiera.

Per i cittadini italiani non è necessario il visto di ingresso per turismo, per soggiorni non superiori a 30 (trenta) giorni: per usufruirne, occorre esibire, all’ingresso in Thailandia, la prova di un titolo di viaggio di uscita dalla Thailandia, entro i 30 giorni dall’arrivo.
Le Autorità di Immigrazione si riservano, comunque, di poter richiedere documentazione attestante idonei mezzi di sussistenza e di uscita dal Paese.
Per i soggiorni a scopo turistico, maggiori di 30 (trenta) giorni, rimane necessario il rilascio del visto.

Febbre gialla: è obbligatoria per tutti i viaggiatori superiori all’anno d’età provenienti da Paesi in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione, nonché per tutti i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione.
Malaria – Il rischio di malaria esiste tutto l’anno nelle aree rurali, specialmente forestali e montagnose di tutto il paese, soprattutto in prossimità delle frontiere internazionali. Non esiste rischio nelle città e nelle principali località turistiche (es. Bangkok, Chiangmai, Pattaya, Phuket, Samui). Segnalata forte resistenza alla clorochina e resistenza alla sulfadossinapirimetamina e alla meflochina del P. falciparum. Segnalata resistenza alla meflochina ed al chinino nelle aree vicine ai confini con la Cambogia ed il Myanmar.
Profilassi raccomandata nelle aree a rischio prossime alle frontiere con Cambogia e Myanmar: DOX.

In Thailandia il clima è tropicale, con variazioni di temperatura maggiori al centro-nord, e piogge dovute ai monsoni.
In genere, ci sono tre stagioni distinte. L’inverno, da novembre a febbraio, è una stagione secca e relativamente fresca, in cui prevale il monsone di nord-est, proveniente dalle zone interne dell’Asia. Il fresco però si fa sentire al nord e nelle zone interne, mentre sulla costa e al sud fa caldo anche d’inverno. C’è poi una stagione caldissima da marzo a metà maggio, che precede le piogge, e una stagione delle piogge determinata dal monsone di sud-ovest, che in genere va da metà maggio ad ottobre.
Nella regione peninsulare del sud, dove si trovano spiagge e resort rinomati, la stagione delle piogge ha un andamento un po’ diverso rispetto alla regione continentale.

La Thailandia è una terra dai forti contrasti paesaggistici con scenari che variano da regione a regione. Si possono distinguere tre diversi tipi di ecosistemi: a nord, le selvagge e lussureggianti foreste, la fitta e rigogliosa giungla lungo le coste e, a sud, il mare con spiagge bianchissime e acque trasparenti. Il Nord è una regione montuosa ricoperta da arcaiche e rigogliose foreste e, da pianure alluvionali solcate dai due più importanti fiumi del Regno, il Mekong e il Chao Praya che rendono queste terre particolarmente fertili.  Queste zone sono l’habitat naturale di rinoceronti, leopardi, tigri e soprattutto di elefanti che, come i bufali nel nord, rappresentano per la gente locale un utile e fondamentale mezzo di lavoro.
Il Centro della Thailandia è una fertile e rigogliosa pianura, la più estesa e ricca area per la coltivazione del riso e la produzione di frutta.

Lungo le coste, la vegetazione è tipica della giungla e delle aree paludose e si caratterizza per la folta vegetazione tropicale, mangrovie, giunchi e legnami pregiati.

A Sud, il paesaggio dell’entroterra è caratterizzato da dolci colline e da ricchi depositi di minerali e ferro, mentre, bellissime spiagge si aprono lungo la costa al cui largo si trovano le isole del Golfo di Siam e del Mare Andaman. Qui le acque trasparenti sono il vero paradiso dei sub. Fondali meravigliosi caratterizzati da barriere coralline e da colorate specie di pesci tropicali, da tartarughe marine e squali balena e una flora rigogliosa in cui prosperano alberi della gomma e piante tropicali che producono abbondanti frutti esotici, cocchi, banani, ananas e mango che rappresentano gli ingredienti di molte ricette tipiche thailandesi.

A località già note agli appassionati dello sport subacqueo come la già citata Phuket, Koh Samui, Krabi, si va ad aggiungere l’arcipelago delle Similan, che si visita in crociera che raggiunge poi l’arcipelago delle Surin al confine con i Banchi di Burma birmani.
Phuket, – Phi Phi e – Krabi Questa regione è tra i luoghi più popolari della costa delle Andamane per coloro che fanno immersioni in Thailandia e che desiderano soggiornare a terra. Queste sono località fantastiche se vuoi fare escursioni giornaliere di immersione o corsi di immersione. Puoi immergerti in alcuni dei siti che si trovano tra Phuket e Phi Phi da tutte e 3 le località, come Shark Point e Kingcruiser Wreck. Se alloggiate a Phuket, i siti d’immersione più probabili da visitare sono Racha Noi e Racha Yai, isole vicine con barriere di corallo duro, buona visibilità e una miriade di pesci tropicali di barriera. Anemone Reef è un altro luogo popolare vicino a Phuket. Campi di anemoni coprono grandi aree di questa roccia sommersa, supportando un’enorme popolazione di pesci pagliaccio e fornendo grandi opportunità di foto. Phi Phi è una delle destinazioni di vacanza più fotogeniche della Thailandia. Bellissime baie, spiagge e formazioni rocciose sono accompagnate da alcuni meravigliosi siti di immersione. I siti locali includono Bida Nai e Bida Nok, siti gemelli coperti di vongole, gorgonie e fruste di mare. Godetevi i passaggi e i canali e cercate squali leopardo, trevally, sweetlips, pesci trombetta, seppie e altro ancora. Krabi è un’altra destinazione molto amata, specialmente per coloro che cercano di evitare le zone più affollate. Da Krabi è possibile immergersi in siti locali con bellissimi coralli molli, una varietà di banchi di pesci, grande macro vita e creature più grandi tra cui squali leopardo e grandi cernie. Per i subacquei di base ad Ao Nang o Krabi, i siti di immersione di Phi Phi sono anche a portata di una comoda escursione giornaliera.

Il Parco Nazionale Marino delle Isole Similan e delle Surin è oggi tra gli itinerari più apprezzati e conosciuti nel mondo della subacquea. Il periodo migliore per immergersi va da Novembre a Maggio, quando il mare è tranquillo e la trasparenza dell’acqua raggiunge i livelli massimi, ma soprattutto durante l’estate si fanno eccezionali incontri con squali balena.
La temperatura dell’acqua marina a questa latitudine, se non in casi eccezionali, non scende mai sotto i 28°C, mentre quella terrestre si attesta costantemente tra la minima di 28°C e la massima di 32°C, per tutto l’anno. Una caratteristica di questi luoghi sono le enormi formazioni di granito levigato che si tuffano nel mare dando vita a montagne marine, barriere rocciose, grotte ed anfratti, impreziosendo ulteriormente un regno, quello marino appunto, di per sè tra i più affascinanti dell’intero globo.
– Isole Similan  questa piccola collezione di isole incastonate nel bellissimo Mare delle Andamane è il gioiello della corona subacquea della Thailandia. La topografia spazia da stupefacenti formazioni rocciose e bellissime gorgonie millenarie a coralli colorati pieni di vita marina esotica.
I siti di immersione di rilevanza come l’area come West of Six e Elephant Head Rock sono tra i più belli del paese e nel Mare delle Andamane. Una delle migliori caratteristiche delle immersioni nelle Isole Similan sono i suoi 2 distinti tipi di siti d’immersione – formazioni di massi in acque profonde e graziosi giardini di corallo. Le creature spesso avvistate nella regione delle Similan includono gli squali leopardo, i blacktips, i whitetips, i barracuda, le tartarughe, i pesci pipistrello e i pesci balestra. Abbondano anche creature più piccole come il pesce rana, le anguille nastro e il pesce rasoio.

– Hin Daeng / Hin Muang
Questi due pinnacoli lontani dalla terraferma thailandese sono forse i migliori siti di immersione della Thailandia al di fuori delle Similan. Mante, squali balena e una varietà di altri squali fanno frequenti visite a questi due punti dove la diversità e il numero di pesci è notevole
Il modo migliore per vederli sono le crociere più brevi. È anche possibile trovare itinerari per le Similan che includono questi siti nel loro percorso. Questi siti sono famosi per i grandi pelagici attratti dalla corrente che può essere piuttosto forte soprattutto intorno a Hin Muang, quindi immergersi qui può essere un viaggio divertente.

Richelieu Rock Questo pinnacolo è uno dei principali e più popolari siti d’immersione della Thailandia e attrae subacquei da tutto il mondo. Questo grande pinnacolo si erge ripidamente da una profondità di 35m ed è visitato in crociera da Phuket e Khao Lak Qui ci si può aspettare di vedere branchi di trevally, cernie e dentici, nonché barracuda. Se sei fortunato puoi anche avvistare una manta o uno squalo balena. I colorati coralli molli, le gorgonie, le piccole grotte e la vasta gamma di pesci e creature macro aggiungono ulteriore attrattiva.
Il Golfo della Thailandia L’area ospita 2 isole ben note: Koh Samui e Koh Tao. I siti del Golfo sono un’ottima opzione, in particolare per le immersioni in Thailandia da marzo a settembre, quando è bassa stagione sulla costa occidentale e luoghi come le Isole Similan sono chiusi. Da entrambe le isole è possibile visitare uno dei migliori siti di immersione del Golfo, ovvero Sail Rock, un pinnacolo di granito solitario dove si riunisce la vita marina della zona. Questo include banchi di trevally e squali di barriera. Tuttavia, le possibilità di incontrare uno squalo balena qui sono ciò che rende questo sito famoso. Koh Tao ha anche una serie di siti di immersione locali da visitare e da Koh Samui ci si può anche immergere a Chumphon Pinnacle, un altro sito eccellente dove gli squali balena sono comunemente avvistati.

Ambasciate e consolati in Italia:
V.le Berengario, 15 – 20149 Milano Tel.02460299
Ambasciate e consolati in loco:
Bangkok 399, Nang Linchee Road, Thungmahamek, Yannawa – Bangkok 10120
Tel. 00662 2854090/1/2/3 – Fax 2854793 – Telex 0086 82523 ITALDPL TH

Email e siti Internet: ambitbkk@loxinfo.co.th
Nome in lingua locale: Muang T’hai _ Prathel T’hai

Governo: Monarchia costituzionale

Superficie (Km2): 513.115

Popolazione: 60.271.300

Densità della popolazione (per Km2): 117 ab. Per Km2

Capitale: Bangkok

Lingue utilizzate: Thai (uff.) – Cinese – Malese – dialetti regionali

Religioni: Buddisti 95% – Musulmani 4% – Cristiani 0,6%

Gruppi etnici: Thai 98,9% – Cinesi 0,9% – Altri 0,2%

Moneta: bhat

Fuso orario: +7 ore

Prefisso telefonico: ++66

Corrente elettrica: 220V 50 Hz A , C* * A e C possono trovarsi insieme